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La formazione professionale al centro di un nuovo grande progetto in partenza nel Lodigiano.

Prende il nome di “TiLab – Talent Innovation Lab. Competenze e formazione per il futuro” l’iniziativa ambiziosa pensata per il rilancio e la valorizzazione della formazione professionale sul territorio, che vede come Ente capofila il CFP Calam e mette in rete altri quattro Cfp del territorio oltre alll’Ufficio di Piano dell’Ambito di Lodi e al Centro Provinciale Istruzione Adulti (CPIA). Anche Provincia di Lodi, Ufficio Scolastico territoriale, ASST di Lodi, Informagiovani del Comune di Lodi e le Associazioni di categoria del territorio sono coinvolte nell’iniziativa.

Il progetto triennale è stato finanziato da Fondazione Cariplo con un contributo di €1.910.283,18 e da Regione Lombardia con un contribuito € 874.409,84 nell’ambito dei Fondi Emblematici Maggiori per la Provincia di Lodi, per un totale di € 2.784.722,31.

Migliorare la capacità della comunità di attivare percorsi professionalizzanti efficaci.

È questo l’obiettivo di TiLab, in sintonia sia con le esigenze dei soggetti coinvolti, sia con le esigenze specifiche del mercato lodigiano. Per farlo, in tutti i 6 poli di formazione professionali presenti sul territorio (4 CFP e 2 IeFP) verranno allestiti dei TI Lab, ossia dei “Laboratori per l’Innovazione e lo sviluppo del talento” dei soggetti, oltre che adeguate le strutture, quando necessario. Inoltre i laboratori saranno dotati di dispositivi tecnologici e digitali  all’avanguardia.

Gli interventi previsti si svilupperanno su diverse linee guida e saranno rivolti a diverse fasce della popolazione: dagli allievi delle scuole medie e superiori che hanno bisogno di aiuto nell’orientamento fino ai Neet, i giovani adulti che non studiano né lavorano. Saranno previste anche azioni per gli adulti fragili, che hanno bisogno di riqualificazione e quelli già impiegati che hanno necessità di essere aggiornati. Il progetto si occuperà di intercettare i bisogni dei singoli, orientarli nello sviluppo delle competenze e accompagnarli nei percorsi a loro più adatti.

Anni fa ho lanciato un’idea di questo progetto, ma chi l’ha raccolta ha dimostrato di crederci e di avere ambizione, orgoglio e senso d’identità territoriale. Troppe volte il Lodigiano viene raccontato in modo non realistico: abbiamo i nostri difetti ma il progetto racconta i nostri valori, la nostra capacità di lavorare in squadra e quello che possiamo conseguire quando si lavora insieme come territorio – Mauro Parazzi, presidente