I padri Barnabiti sono presenti a Lodi dal 1605. Presso il Collegio San Francesco dei Padri Barnabiti sito in via San Francesco, 21/23 ha sede il Museo di Scienze Naturali, che occupa, al primo piano dell'edificio, tre ampi corridoi che disegnano il profilo a "c" del sottostante chiostro cinquecentesco. La superficie espositiva è di circa 300 metri quadrati. Dalle memorie conservate nell'Archivio Storico del Collegio si rivela che il promotore del museo di scienze naturali fu padre Bernardo Galli, rettore al San Francesco di Lodi per 15 anni (1859-1874) e docente di Scienze Naturali. La maggior parte dei reperti conservati (circa 6000) proviene dal Museo dellla scuola di Santa Maria degli Angeli di Monza diretta dai Barnabiti e chiusa nel 1873.
L'esposizione permanente è strutturata in 5 sezioni: mineralogia e petrografia, paleontologia, malacologia, ornitologia, zoologia. La sezione botanica è composta da due erbari storici del "Lombardo-Veneto" (1850) e "Crittogamico Italiano" (1860).
Le finalità dl Museo sono: far cogliere le diverse caratteristiche dei reparti; sviluppare le abilità e le competenze nella ricerca sul campo e nella documentazione; assumere atteggiamenti di interesse nei confronti del Museo quale luogo di conservazione attiva della natura; sviluppare atteggiamenti di curiosità verso il mondo delle scienze naturali. Attraverso l'osservazione del materiale museale e con l'ausilio di schede didattiche specifiche vengono approffonditi i temi dell'origine delle rocce, del processo di fossilizzazione, dell'evoluzione e dell'adattamento degli organismi animali e vegetali.
Approfondimenti
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